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Indice Argomento: Intervalli
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Per intervallo, s'intende, la distanza, fra un suono e l'altro. Un intervallo, con il suo rivolto, da sempre il numero 9.

    DO - FA                  FA - DO
         4          +              5           = 9.

L'intervallo maggiore, rivolto, diventa minore; l'eccedente ,rivolto, diventa  diminuito etc.

Un intervallo Giusto, viene definito tale, perché, rivoltato, rimane sempre  giusto non cambiando cosi nei due modi: Maggiore e Minore

Gli intervalli, possono essere:

Congiunti.                       Diatonici.
Disgiunti.                        Cromatici.
Semplici.                         Enarmonici.
Composti.                       Consonanti.
Armonici.                         Dissonanti.
Melodici.                          Eccedenti.
Consonanti imperfetti.      Consonanti perfetti.
Di seconda.                     Diminuiti.
Di settima.                      Di, 3°, 6°, 4°, 5°, 8°.



CONGIUNTI.
Quando, procedono, secondo intervalli, di tono o semitono.

DISGIUNTI.
Quando, si verifica, un qualsiasi salto.

SEMPLICI.
Quando, rientrano nell'ambito, di un'ottava, ( fa eccezione l'intervallo di nona che viene considerato intervallo semplice ).

COMPOSTI.     
Quando ,eccedono l'ottava.

ARMONICI.
Quando, vengono suonati, contemporaneamente.

MELODICI.
Quando, vengono suonati, in successione, ( una nota dopo l'altra ).

DIATONICI.
Quando, appartengono, alla tonalità, ( DO-SOL  per esempio che appartiene alla tonalità di DO ).

ENARMONICI.
Quando, sono composti, da suoni enarmonici: per esempio.
FA diesis, - SOL bemolle.
SI diesis, - DO.    

CONSONANTI.
Questa categoria, si divide, in due parti, la consonanza perfetta, e la consonanza imperfetta,

CONSONANZA PERFETTA.
È data, dagli intervalli, di 1°,di 4°, di 5°, e 8°, ( questi intervalli sono detti giusti ).
Un intervallo viene detto consonante quando da un effetto di stabilità non necessitando di risoluzione.

Un intervallo risulta dissonante quando crea un’effetto di instabilità e necessita quindi di una risoluzione.

CONSONANZA IMPERFETTA.
data, dagli intervalli, di terza maggiore, minore, e di sesta sia maggiore, che minore.

GLI INTERVALLI, DI SECONDA, DI SETTIMA, E TUTTI GLI INTERVALLI, ECCEDENTI, E DIMINUITI, APPARTENGONO, ALLE DISSONANZE.
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