| In Linea Adesso | In questo momento ci sono, 2 Visitatori(e) e 0 Utenti(e) nel sito.
Non ci conosciamo ancora? Registrati gratuitamente Qui |
|
 | |
|
Indice Argomento: Trillo 1244733671 Il trillo è la rapida successione della nota reale con la sua vicina superiore.
L'indicazione del trillo rappresentata dalle prime due lettere della nota stessa ( tr ), si trova sopra
la nota ed è spesso accompagnata da una o due notine di terminazione : le notine di preparazione
si trovano a sinistra della nota reale ed indicano in che modo deve iniziare il trillo ; le notine di
terminazione si trovano a destra della nota reale ed indicano in che modo deve terminare il trillo.
N.B.
Il trillo deve sempre terminare sulla nota reale.
Il trillo può essere :
Diretto
Rovesciato
Preparato mediante una o due notine di preparazione
Terminato mediante una o due notine di terminazione.
1° Il trillo " diretto " comincia con la nota reale ; è segnato soltanto con l'indicazione sopra
la nota.
2° Il trillo " rovesciato " comincia con la nota superiore a quello reale ;
l'indicazione sopra la nota è accompagnata da una acciaccatura che, prendendo la nota reale,
occupa il posto della nota superiore.
3° Il trillo " preparato mediante una notina di preparazione " :
comincia con la nota inferiore per poi, proseguire in forma rovesciata ; l'indicazione sopra la nota è accompagnata da una acciaccatura che, precedendo la nota reale, occupa il posto della nota
inferiore.
4° Il trillo " preparato mediante due notine di preparazione "comincia con la nota antiinferiore
a quella reale, per poi proseguire in forma diretta ;
l'indicazione sopra la nota è preceduta da due notine che occupano i posti delle note antiinferiori e inferiori.
5° Il trillo terminato con una notina di terminazione finisce con la nota inferiore a quella
reale ; l'indicazione sopra la nota è accompagnata da un'acciaccatura che, posta successivamente alla nota reale, occupa il posto della nota inferiore.
6° Il trillo " terminato mediante due notine di terminazione " ; finisce con le note inferiore e reale, l'indicazione sopra la nota è accompagnata da due notine che, poste al termine del trillo, occupanoti delle note inferiore e reale.
7° Il trillo posto sopra una nota seguita dal punto deve essere eseguito in modo che il valore della nota successiva rimanga inalterato.
Questo esempio di trillo è da tenere presente come un’ulteriore esempio citato precedentementeLa legatura sotto le notine, fa riferimento alla nota seguente, non è da considerarsi come conclusione del Trillo.
Quando viceversa il trillo è Posto su un valore puntato che sia unità di misura o movimento, si trillerà per tutta la sua durata (durata del punto compresa). Sempre che si tratti di una note che chiude il brano, nel qual caso è preferibile trillare per il solo valore della nota senza il punto.
Questo è un secondo esempio ma con acciaccatura.
Un altro tipo di esempio è il seguente.
N.B. Le regole che generalmente si osservano sugli abbellimenti, non sono fondate su basi solide, a causa dei diversi modi che si usavano nei tempi passati sia nella scrittura sia nell'esecuzione. Di conseguenza, è bene eseguire il tutto a stretto rigore di tempo.
|
|
|